gennaio 08, 2013

Sei sempre la più bella

Sei sempre la più bella. Ci penso da dieci giorni e non riesco a smettere, che nel frattempo l’anno è cambiato e c’è un 13 infido che c’aspetta e anzi ho già messo da parte il carbone che la Befana ha lasciato. 

Sei sempre la più bella in ogni tua foto che vedo, che la tua faccia d’angelo neppure il contesto peggiore la sfiora, o forse sì ma è che se ci sei tu per me non esiste neanche, il contesto. 

Sei sempre la più bella anche quando nella foto non ci sei, perché non ti confondi con la marmaglia che in Parlamento fanno finta di scannarsi e invece, vabbè, sono tutti amici ma non si scherza neanche tra noi, che quando c’è da sbronzarsi ci sono proprio tutti, destra e sinistra e geni e coglioni. E invece tu no, tu mai. 

Sei sempre la più bella perché m’hai detto solo due parole che sono pure le più banali del mondo, però dentro “ciaovito” ci sono un botto di cose che non dovresti e invece di sicuro sai, epperò in fondo mi piace che tu le sappia. 

Sei sempre la più bella e io non te l’ho detto mai, ma d’altra parte non è nemmeno colpa mia, non è che prendi una che sta camminando, la segui un paio di passi, le batti una mano sulla spalla e quando si gira le dici “Sei sempre la più bella”. E glielo sbatti in faccia così, lasciandola mezza stordita intanto che prende e se ne va pensando che sei pazzo da ricovero.

Sei sempre la più bella, mi capita di pensarci ogni tanto mentre faccio cose stupide come versare l’olio per il soffritto o scegliere che strada fare al mattino, e di solito in quel momento mi scappa da ridere per quanto sono scemo, ma che ci posso fare.